"Testo": "{\\rtf1\\ansi\\deff0\\deflang1033 {\\fonttbl\r\n{\\f0\\fswiss\\fcharset0 SYSTEM;}\r\n{\\f1\\fswiss\\fcharset0 VERDANA;}\r\n}\r\n\r\n{\\colortbl\r\n\\red0\\green0\\blue0;\\red1\\green1\\blue1;\\red0\\green128\\blue0;\\red0\\green128\\blue128;\r\n\\red128\\green0\\blue0;\\red128\\green0\\blue128;\\red128\\green128\\blue0;\\red192\\green192\\blue192;\r\n\\red128\\green128\\blue128;\\red0\\green0\\blue255;\\red0\\green255\\blue0;\\red0\\green255\\blue255;\r\n\\red255\\green0\\blue0;\\red255\\green0\\blue255;\\red255\\green255\\blue0;\\red255\\green255\\blue255;\r\n\\red2\\green2\\blue2;\r\n}\r\n\\paperw6000 \\margr0\\margl0\\ATXph0 \\plain \\fs20 \\f1 \\cf16 PRODUZIONE DEGLI OMOGENEIZZATI\\par\r\n\\par\r\nLa tecnologia di produzione degli omogeneizzati di carne consiste, in pratica, nella preparazione di una vera e propria conserva di carne. Infatti, la \r\ncarne, solitamente quarti anteriori congelati d'importazione, \\'e8 dapprima sminuzzata in frammenti grossolani, ai quali vengono in seguito aggiunti altri ingredienti (olio, sale) e dell'acqua calda per favorire il rimescolamento. A questo punto \\'e8 ini\r\nettato del vapore e la carne subisce una prima fase d'impastamento e cottura. L'impasto passa poi all'omogeneizzatore, un apparecchio che, lavorando a 250 atmosfere, riesce a disgregare e frantumare le fibre muscolari che costituiscono ci\\'f2 che si chia\r\nma carne, formando una soluzione fluida nella quale le particelle di carne non superano le dimensioni di 20-30 micron (il micron \\'e8 la millesima parte del millimetro). L'impasto reso in tal modo omogeneo \\'e8 addizionato d'amido, che contribuisce a for\r\nnire una certa coesione al preparato, in miscelatori riscaldati alla temperatura di 80-85\\'b0C. Qui avviene una seconda iniezione di vapore, poi l'impasto omogeneizzato subisce una disaerazione per evitare di mettere nei vasetti una quantit\\'e0 eccessiva\r\n d'aria, ed \\'e8 messo nei vasetti (a questo punto la sua temperatura \\'e8 scesa sui 75\\'b0C); il vasetto \\'e8 chiuso con il suo coperchio e avviato allo sterilizzatore, dove \\'e8 trattato con il calore: la temperatura massima raggiunta \\'e8 di 121\\'b0C \r\ne il tempo complessivo di sterilizzazione \\'e8 di 50 minuti.\\par\r\n}",
"Primo": "@"
},
{
"Nome": "riso",
"Codice": "7644",
"Tipo": "T",
"Testo": "{\\rtf1\\ansi\\deff0\\deflang1033 {\\fonttbl\r\n{\\f0\\fswiss\\fcharset0 SYSTEM;}\r\n{\\f1\\fswiss\\fcharset0 VERDANA;}\r\n}\r\n\r\n{\\colortbl\r\n\\red0\\green0\\blue0;\\red1\\green1\\blue1;\\red0\\green128\\blue0;\\red0\\green128\\blue128;\r\n\\red128\\green0\\blue0;\\red128\\green0\\blue128;\\red128\\green128\\blue0;\\red192\\green192\\blue192;\r\n\\red128\\green128\\blue128;\\red0\\green0\\blue255;\\red0\\green255\\blue0;\\red0\\green255\\blue255;\r\n\\red255\\green0\\blue0;\\red255\\green0\\blue255;\\red255\\green255\\blue0;\\red255\\green255\\blue255;\r\n\\red2\\green2\\blue2;\r\n}\r\n\\paperw6000 \\margr0\\margl0\\ATXph0 \\plain \\fs20 \\pard\\tx5460\\ATXts0\\ATXbrdr0 \\f1 \\cf16 PRODUZIONE DEL RISO\\par\r\n\\par\r\n\\pard\\ATXts0\\ATXbrdr0 Il risone o riso vestito o riso greggio \\'e8 costituito dalla cariosside del riso semplicemente trebbiata e anc\r\nora rivestita delle glumelle. In India \\'e8 detto paddy. La prima operazione della brillatura \\'e8 la separazione delle impurit\\'e0 e delle materie estranee; segue la sbramatura: cio\\'e8 la separazione delle glumelle che avvolgono il chicco; dopo di che \r\nil risone prende il nome di semigreggio o sbramato di risone o riso integrale o riso bruno o cargo, mentre si ottiene come sottoprodotto la lolla. Quindi subentra la prima sbiancatura: il semigreggio diventa semiraffinato, che passando attraverso la seco\r\nnda sbiancatura si trasforma in mercantile. Il sottoprodotto delle due sbiancature (pula o crusca di riso) \\'e8 la pellicola che riveste il chicco, ricca di proteine, grassi, vitamine, sali minerali nonch\\'e9 fibra grezza. A questo punto il riso ha gi\\'e0 perso parte dei suoi componenti pi\\'f9 preziosi. Ma \\'e8 con la terza sbiancatura (riso raffinato di 2\\'b0 grado) e con la quarta sbiancatura (riso raffinato di 1\\'b0 grado) che si ottiene, con l'asportazione del germe, un prodotto notevolmente squilibra\r\nto, con prevalenza quasi assoluta di amido, scarso contenuto di proteine e pressoch\\'e9 nullo di grassi, fibra grezza, sali minerali, vitamine. Con il solo scopo di rendere il chicco pi\\'f9 bianco e brillante possibile, il riso pu\\'f2 venire sottoposto a\r\n ulteriori trattamenti, che lo rendono s\\'ec pi\\'f9 attraente alla vista, ma che non sono certamente raccomandabili per chi lo manipola e per chi lo consumer\\'e0 poi.\\par\r\n}",
"Primo": "@"
},
{
"Nome": "omogen",
"Codice": "7703",
"Tipo": "T",
"Testo": "{\\rtf1\\ansi\\deff0\\deflang1033 {\\fonttbl\r\n{\\f0\\fswiss\\fcharset0 SYSTEM;}\r\n{\\f1\\fswiss\\fcharset0 VERDANA;}\r\n}\r\n\r\n{\\colortbl\r\n\\red0\\green0\\blue0;\\red1\\green1\\blue1;\\red0\\green128\\blue0;\\red0\\green128\\blue128;\r\n\\red128\\green0\\blue0;\\red128\\green0\\blue128;\\red128\\green128\\blue0;\\red192\\green192\\blue192;\r\n\\red128\\green128\\blue128;\\red0\\green0\\blue255;\\red0\\green255\\blue0;\\red0\\green255\\blue255;\r\n\\red255\\green0\\blue0;\\red255\\green0\\blue255;\\red255\\green255\\blue0;\\red255\\green255\\blue255;\r\n\\red2\\green2\\blue2;\r\n}\r\n\\paperw6000 \\margr0\\margl0\\ATXph0 \\plain \\fs20 \\f1 \\cf16 PRODUZIONE DEGLI OMOGENEIZZATI\\par\r\n\\par\r\nLa tecnologia di produzione degli omogeneizzati di carne consiste, in pratica, nella preparazione di una vera e propria conserva di carne. Infatti, la \r\ncarne, solitamente quarti anteriori congelati d'importazione, \\'e8 dapprima sminuzzata in frammenti grossolani, ai quali vengono in seguito aggiunti altri ingredienti (olio, sale) e dell'acqua calda per favorire il rimescolamento. A questo punto \\'e8 ini\r\nettato del vapore e la carne subisce una prima fase d'impastamento e cottura. L'impasto passa poi all'omogeneizzatore, un apparecchio che, lavorando a 250 atmosfere, riesce a disgregare e frantumare le fibre muscolari che costituiscono ci\\'f2 che si chia\r\nma carne, formando una soluzione fluida nella quale le particelle di carne non superano le dimensioni di 20-30 micron (il micron \\'e8 la millesima parte del millimetro). L'impasto reso in tal modo omogeneo \\'e8 addizionato d'amido, che contribuisce a for\r\nnire una certa coesione al preparato, in miscelatori riscaldati alla temperatura di 80-85\\'b0C. Qui avviene una seconda iniezione di vapore, poi l'impasto omogeneizzato subisce una disaerazione per evitare di mettere nei vasetti una quantit\\'e0 eccessiva\r\n d'aria, ed \\'e8 messo nei vasetti (a questo punto la sua temperatura \\'e8 scesa sui 75\\'b0C); il vasetto \\'e8 chiuso con il suo coperchio e avviato allo sterilizzatore, dove \\'e8 trattato con il calore: la temperatura massima raggiunta \\'e8 di 121\\'b0C \r\ne il tempo complessivo di sterilizzazione \\'e8 di 50 minuti.\\par\r\n}",
